Il principale problema che affligge qualsiasi start-up innovativa? Trovare la liquidità necessaria per portare avanti idee, progetti, software e così via.
Non fa eccezione White Wall, start-up specializzata in geolocalizzazione indoor per strutture manifatturiere e ospedali che si è rivolta a Banca AideXa per richiedere un finanziamento.
Grazie a X Instant di Banca AideXa abbiamo ottenuto in 48 ore dalla richiesta 100.000 € per assumere personale qualificato e sviluppare dei software che sono alla base della nostra attività.
È proprio questa la peculiarità del prestito sviluppato dalla fintech ha da poco ottenuto la licenza bancaria: risposta entro 20 minuti dall’inserimento della domanda e soldi sul conto corrente dell’azienda entro 48 ore
Com’è nata White Wall?
White Wall è nata a un matrimonio. Un socio dell’azienda ci ha portato al tavolo un beacon, un piccolo trasmettitore Bluetooth, e ci ha chiesto: “Cosa possiamo farci con questo?”.
Dopo 4 anni, grazie alla tecnologia beacon, abbiamo sviluppato la geolocalizzazione indoor di strutture manifatturiere e ospedaliere. Ora possiamo mappare le persone all’interno degli spazi, aumentare la loro sicurezza e analizzarne i flussi.
Non solo: possiamo anche velocizzare l’intero processo per il paziente che entra in una struttura ospedaliera: dal momento della prenotazione al fast check-in fino al pagamento tramite app.
Per quanto concerne il campo manifatturiero, andiamo a tracciare le operazioni in modo da aumentare l’efficienza e ridurre i rischi per gli operatori.
Quali difficoltà ha dovuto affrontare?
Il 2020, come sapete, ha bloccato le trattative commerciali e messo in pericolo moltissime start-up.
Siamo riusciti a sopravvivere anche grazie all’aiuto di Banca AideXa: il finanziamento per imprese X Instant è stato fondamentale per reperire la liquidità necessaria per dare slancio al piano di sviluppo aziendale e continuare la scalata al mercato.
Avevamo bisogno di assumere personale in tempo rapido e scalare il mercato in modo significativo: ma non ci saremmo mai riusciti senza un aiuto esterno.
Come avete conosciuto Banca AideXa?
Ci è stata consigliata da un nostro consulente: ci ha detto subito che passare da una banca tradizionale avrebbe significato perdere tanto tempo. Noi però avevamo bisogno di liquidità velocemente.
Ecco perché abbiamo aderito alla sua idea di rivolgerci ad una piattaforma digitale innovativa come AideXa.
A chi lo consiglieresti?
Ad aziende che hanno bisogno di trovare fondi in poco tempo per continuare a crescere, ma anche semplicemente per pagare le fatture ai fornitori senza usare lo scoperto di conto, con grandi benefici sia a bilancio che psicologici. La serenità di non essere con l’acqua alla gola ha un valore inestimabile per chi ha un’azienda.
Noi abbiamo sempre avuto al nostro fianco un consulente che ci guidava, un assistente vero (e non virtuale) che ha sempre risposto alle nostre sollecitazioni e alle nostre richieste. Rispetto alle banche tradizionali, è forse questo l’aspetto più significativo.
Tra l’altro, non è stato complesso comprendere questo tipo di prodotto finanziario. Ci ha garantito il “cuscinetto” per pagare le fatture ai fornitori invece di usare lo scoperto di conto. X Instant è un’alternativa più efficiente e sostenibile.
Le parole chiave con cui descriveresti questa esperienza?
Assistenza, reattività e disponibilità. Dal momento del primo contatto alla ricezione della somma, c’è sempre stato un aiuto costante da parte di Banca AideXa.
È stato come avere un consulente nel taschino a cui chiedere tutto, via telefono, mail o video. Con le banche tradizionali tutto è molto più complesso.