Storie d'impresaGrownnectia: da idee a realtà imprenditoriali

Con AideXa e Change Capital, Grownnectia lancia due nuovi programmi di accelerazione per startup.
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Immagina di avere un'idea brillante per una startup, ma di essere bloccato dal percorso che comporta il trasformarla in una realtà affermata. È questo il nodo principale incontrato da molti imprenditori emergenti, ed è qui che entrano in gioco gli acceleratori di startup come Grownnectia.

Fondata poco più di quattro anni fa da un’idea imprenditoriale di Massimo Ciaglia, e basata a Roma, Grownnectia è diventata oggi un punto di riferimento nel panorama italiano delle startup, grazie al suo approccio innovativo con il quale opera anche con PMI e corporate.

Un modello “americano” di incubatore

In un contesto in cui le startup emergenti sono in costante aumento e, di pari passo, anche gli acceleratori, Grownnectia ha saputo distinguersi offrendo alle startup dei servizi basati su modelli differenti dai classici incubatori.

Se l’obiettivo principale è sempre quello di aiutare le startup a crescere rapidamente fornendo loro risorse chiave, dalla definizione dei business model fino alle strategie di crescita, il metodo di Grownnectia è sostanzialmente differente dai classici. 

Il tipo di programma di crescita da noi offerto è un percorso completo e strutturato che gli altri incubatori di startup spesso non si possono permettere, perché ha dei costi molto elevati per chi li organizza” inizia Ciaglia.

E allora come fa Grownnectia a garantire la sostenibilità economica e la qualità dei suoi servizi?

Anziché limitarci a raccogliere capitali da investitori esterni per poi investirli subito sulle startup, come fa la maggior parte degli acceleratori, noi abbiamo deciso di invertire il processo” spiega Ciaglia.

In poche parole, quando una startup si rivolge a Grownnectia, accede ai suoi programmi di crescita dietro pagamento. Questo modello ha portato due vantaggi principali: la possibilità di investire immediatamente in servizi di alta qualità per le imprese clienti e allo stesso tempo di garantire la sostenibilità economica delle iniziative.

“Lavoriamo con degli sprint Agile” spiega Ciaglia. “Ogni settimana la startup deve raggiungere un obiettivo misurabile. Nel frattempo, noi gli forniamo master dedicati, un team di professionisti in affiancamento e mentorship. Tra i nostri punti di forza, troviamo il team dedicato che svilupperà la parte esecutiva del progetto startup.

Portiamo così le imprese ad un livello di mercato ottimo dal punto di vista dell’operatività e riusciamo a farlo perché abbiamo avuto dei fondi iniziali immediati da investire in servizi di altissimo livello.

Alla fine, una volta raggiunti gli obiettivi, introduciamo la startup al nostro network di investitori e dove troviamo progetti ad alto potenziale siamo i primi ad investire”.

Un investimento in nuovi programmi di accelerazione

Grownnectia ha chiuso il 2023 con un fatturato di circa 750.000 € ed in utile, dimostrando così l'efficacia del suo modello di business. Tuttavia, per mantenere il vantaggio competitivo in un ambiente così dinamico, è essenziale continuare a innovare.

La strategia di crescita e di innovazione di recente si è concretizzata nel lancio di due nuovi programmi: StartappiAmo, che facilita l’accesso delle startup ai fondi pubblici, e Startup Value.

Per realizzare entrambi i progetti, Grownnectia ha collaborato con Banca AideXa, tramite il partner comune Change Capital. La collaborazione ha permesso a Grownnectia di ottenere la liquidità immediata necessaria per coprire i costi iniziali delle due iniziative e di avviare subito il percorso di crescita delle imprese. 

Grazie a questa liquidità iniziale, Grownnectia ha potuto mantenere la sua promessa di fornire alle startup un supporto completo e personalizzato, assicurando loro un percorso solido e sostenibile.